domenica 30 giugno 2013

01.07.2013 Sea Harrier per FSX


Finalmente il Vstol Jet per antonomasia. La versione più rinomata è della Wilco per FSX, purtroppo a pagamento. Si riapre il pc portatile, il fedelissimo Hp e si rimonta L'HDD con installato FSX. Attualmente di dispone di ben tre Hdd adatti per il pc: due con fs2004 ed uno con FSX. Una volta montato l'hdd, l'installazione del simulante è agevole e necessita di un codice inviato dal sito di vendita, subito dopo il download. La figura 1 illustra la fase:
fotografia 1 : fase di installazione del Harrier della Wilco Publishing per FSX
Da subito strabilia la grafica dell'apparecchio, curato graficamente in ogni dovizia di particolare sia per quanto riguarda la vista esterna che per quanto attiene la visione del cockpit in 3D. In genere non si usa la visuale 2 D e dunque la stessa risulta esclusa. La fotografia due ritrae il mezzo esternamente:
fotografia 2 : vista esterna del Sea Harrier della Wilco Publishing per FSX
Si passi ora alla disamina del cockpit, anch'esso ben fatto e dettagliato:




Una rappresentazione quanto più verosimile possibile è rappresentata dal gruppo di fotografie al di sopra che non vengono numerate artatamente al fine di non compromettere la visione totale d'insieme. Dalle stesse è possibile visionare la strumentazione che compone l'abitacolo dell'aereoplano. Si evince l'ottima rappresentazione con un effetto grafico difficilmente rinvenibile in altri simulanti, anche a pagamento.

continua...

Dopo diversi test eseguiti nel mese di novembre del 2014 il modello in oggetto non ha superato i tests per difficoltà d'uso pratico, imprecisione nelle avioniche particolarmente in modalità vtol e in fase di traslazione.

venerdì 21 giugno 2013

21.06.2013 - VJ101, hovers test in FS2004

Il modello  dal post del 15.06.2013 (http://invirtuale.blogspot.it/2013/06/vj101-il-teutonico-vstol.html) fa riferimento ad un mezzo non propriamente SVOTL, i filmati presenti nello stesso sono stati resi possibili grazie ad introduzione di artefatti dal meteo. Oggetto di interesse è continuare la ricerca dotando il veivolo per FS2004 di capacità VSTOL e successiva sperimentazione con le modifiche apportate. Il filmato (riportato sotto) esplicita i tentativi realizzati:


Il problema maggiormente riscontrato è il controllo riguardo la discesa, anche se l'aereo discende dall'hovering con una discesa minima, in ogni caso la velocità di discesa appare sempre notevole e non corrispondente a quella osservata. Come effetto, si ottengono notevoli sollecitazioni sulla cellula che aumentano con il crescere del peso del carico. Attualmente sono in corso test valutativi.

REFERENZE
Un documento parecchio interessante riguardo al programma VSTOL in Germania è a cura di Mike Hirschberg, ANSER, Inc., 1 Novembre 2000, V/STOL Fighter Programs in Germany 1956-1975, 2000 International Powered Lift Conference, liberamente scaricabile. Da non trascurare per la ricchezza di informazioni,  disegni tecnici, tavole e classificazioni. Altro interessante documento anch'esso liberamente scaricabile di Michael J. Hirschberg s'intitola V/STOL: The Half-Century in cui viene effettuata una classificazione storica degli apparecchi VSTOL, Tilt Shaft/Rotor, Tilt Ducts, Tilt Wing, Tilt Rotor, Tilt jet, Deflected Slimstream, Vectored Thrust, Ejector, Fan, Rotor. Molto interessante è la parte finale Further Reading per quanto attiene la letteratura e le fonti rinvenibili. Dalla rivista FLIGHT International, 23 May 1963, si rinviene una fotografia riguardo la versione VJ101C, da cui si evince la fedeltà del cockpit del simulante dal reale. 

giovedì 20 giugno 2013

20.06.2013 - Yakovlev Yak-38 (Яковлев Як-38), hovers test in FS2004


Il modello preso in considerazione è quello di Kazunori Ito, esternamente esteticamente ben fatto. Non esiste l'implementazione per il pannello 3 D, ma solo un pannello 2 D, anch'esso molto accurato. Il simulante è liberamente scaricabile per FS2004, l'originale non consente capacità SVOTL. Con qualche modifica agevolmente è possibile dotarlo di detta specifica. Una serie di filmati dimostra l'operatività dopo alcune variazioni ai file di configurazione. I filmati sono girati in ambiente FS2004 e ritraggono il veivolo nella medesima situazione in tre visuali differenti in operazioni imbarcate a bordo della  Admiral Kuznetsov .

 
REFERENZE 
 
Il modello può essere scaricato dall'indirizzo:

lunedì 17 giugno 2013

17.06.2013 X-32 B hovers test in FS2004




 
Il modello Boeing X-32, Model and textures by J R Lucariny è liberamente scaricabile da  http://simviation.com/1/browse-Military-34-2  .Tuttavia non risulta implementata la capacità VSTOL. Attraverso un paziente lavoro di modifica delle parti e dei files di configurazione, si è riusciti abbastanza agevolmente a renderlo VSTOL. La modifica più considerevole ha visto il file Aircraft.cfg (visualizzabile per esteso  all'indirzzo): http://invirtuale.blogspot.it/p/fltsim.html    .
Per il momento i tests di hovering sul modello simulato così ottenuto stanno danno eccellenti risultati, tuttavia si è alla ricerca di un migliore cockpit in 2 d. Completamente assente è invece per il momento il 3 D. Sono ancora in corso i tests valutativi.

sabato 15 giugno 2013

15.06.2013 - JET VSTOL, chiarimento storico



Nota dell'autore V-ILEO: Doveroso per qualche imprecisione commessa sui tempi storici. Facilmente ed agevolmente questo filmato è una cronistoria dei vari jet VSTOL che si sono susseguiti nella storia. bello, facile e chiaro. Questo filmato non è stato prodotto, ma reperito sul web.

venerdì 14 giugno 2013

15.06.2013 - VJ101, il teutonico VSTOL

Il predecessore del Sea Harriers oppure di un intercettore ad ala fissa ? Una domanda interessante. Il modello simulante è solo per Fs2004, esteticamente ben fatto, bel cockpit 2D, bellissimo il 3D, la versione è solo a pagamento purtroppo. L'estetica esterna è ben fatta. L'istallazione è facile ed agevole. In fotografia numero uno lo si vede una volta installato ed aperto Fs2004. Da qui si può osservare anche il nome preciso del veivolo e la specifica.

fotografia 1: installazione del VJ101 in FS2004
La visuale all'nterno di FS2004 è invece indicata nella fotografia numero due, si può osservare la veloce ed agile linea che ricorda sia quella dell'F5 sia quella dello spillone. Tuttavia non si deve dimenticare che il presente veicolo rientra nella linea evolutiva del Sea Harriers, sebbene con concetti diversi e linee diverse, giacchè gli sembrerebbe più simile lo Short Sc.1 piuttosto che questo prototipo.

fotografia 2: il VJ101 in FS2004
Come già accennato il cockpit risulta ben curato sia in 2 D che in 3 D, illustrato nella fotografia al disotto (fotografia tre):
fotografia 2:  VJ101, cockpit in 3D in FS2004
Corre l'anno 1955, il divieto di sviluppo di aviogetti in Germania termina. Data la specifica da parte delle autorità tedesche di un veivolo Vstol, le compagnie Heinkel e Messerchimitt danno il via ai loro studi. La necessità di veivoli VSTOL (Vertical Take-Off and Landing) nasce per far fronte alla necessità di poter operare non già su piste, giacchè queste divenute vulnerabili, ma da qualsiasi spazio che ne consenta  tale fattispecie di decollo. Il contratto con il Ministero riguarda tre ditte tedesche, Messerschmitt, Heinkel e Boelkow che, secondo direttiva, devono lavorare e contribuire insieme allo sviluppo del progetto presso Entwicklungsring Süd (EWR), da cui il nome del veivolo EWR VJ (Vertikal Jager) 101. La realizzazione vede un primo prototipo X1, con motorizzazione Rolls-Royce RB-145 senza postbruciatore nel 1963. Nel 1963, l'aereo rombe la barriera del suono con mach 1,08, il primo veivolo con tale specifica a riusire nell'impresa. X1 è distrutto da un incidente lo stesso anno. Prende il via la produzione del X2, secondo prototipo, in ottobre del 1964. Questo secondo modello è invece dotato di postbruciatori con notevole miglioramento nella prestazioni, unico inconveniente è il danneggiamento della pista, dovuto logicamente all'irruenza dei nuovi motori. Nel 1965 anche il secondo prototipo è danneggiato da una brusca manovra in atterraggio dall'hovering. Resta in ogni caso il problema del ricircolo dei gas caldi. Viene deciso allora di adottare una nuova procedura di decollo denominata RVTO (Rolling Vertical Take-Off). Il programma viene abbandonato nel 1971 allorquando le capacità tattiche VSTOL divengono irrelevanti per le autorità ed il tempo di vita dei componenti aeronautici risulta esaurito. L'X2 è ancora esistente e conservato in museo alla visione del pubblico. Il video appena sotto testimonia il prototipo reale.


 
 
Il simulante per e solo per FS2004, piuttosto che sottostare alla specifica SVOTL sembra più confacersi alla direttiva RVTO, secondo la quale il veivolo reale rulla ad una velocità di circa 70 nodi aereonautici con motori inclinati a settanta gradi per il noto problema del surriscaldamento dei gas di scarico e successivamente proseguire con il decollo. Il mezzo virtuale non è in grado di sollevarsi in verticale, anche con i getti inclinati perpendicolarmente al terreno. La qual cosa suscita qualche perplessità in chi vi scrive, tuttavia a nulla sono servite le numerose operazioni per cercare di renderlo completamente VSTOL. Così il video girato sotto, ha visto necessario, per accrescere le capacità VSTOL, l'impiego del meteo introducendo alcune modifiche ambiente in FS2004: l'introduzione del vento a circa 40 nodi in modo di accrescere la portanza dell'ala. La cosa ha dato i suoi frutti. Altro  fattore di incertezza, è dovuta al fatto che il simulante, soprattutto in fase di atterraggio tende ad inclinare il muso verso il basso, generando spesso rovinosi impatti al suolo.
 


REFERENZE

Il simulante si trova solo a pagamento, non lo si è trovato liberamente scaricabile, tuttavia il costo è alquanto contenuto. L'indirizzo  è  (http://www.simflight.it/2009/11/22/ljl-simulations-the-german-vstol-project-vj-101/) mentre l'indirizzo della casa produttrice di software è (http://www.ljl-simulations.de/ljlsim-gallery.html?func=viewcategory&catid=2). Su tale sito esiste un forum, tuttavia non è più possibile registrarsi, per farlo occorre scrivere all'amministratore. Altre notizie relative al simulante per FS2004 non sono state rinvenute, non è stato rinvenuto nemmeno il manuale di volo o comunque delle indicazioni generali riguardo ad esso. Per quanto riguarda il prototipo vero esistono diversi indirizzi cui fare riferimento, i più facilmente rinvenuti ed all'apparenza completi, purtroppo non tutti in lingua italiana, sono:
 

martedì 11 giugno 2013

12.06.2013 Mirage III V


Dopo la breve digressione con FSX, si ripassa ad FS2004 per provare il progetto VSTOL francese denominato Mirage III V. Di questo esiste la versione per FSX e per fs2004. Il veivolo è liberamente scaricabile. Al primo momento l'impressione è ottima: bellissima schermata di installazione, bellissimo manuale, ottimo il modello 3 D.

fotografia 1: schermata di installazione per FS2004.
Esternamente il mezzo è bello, tuttavia con FSX non si osserva nessun pannello: né in 2D né in 3D; con FS2004 si distingue un bel cockipt ben fatto in 2D, ma null'altro in 3D. Il modello di volo non assomiglia al classico modello di volo di un VSTOL con hovering sostenuto, sembra invece che l'aereo veleggi lentamente in avanti. Si apprezza ad ogni modo lo sforzo dei disegnatori, in linea con le tendenze riguardo alle dinamiche di volo dei primi VSTOL in ambiente Fs.
fotografia 2: vista esterna del Mirage III V

Ogni informazione riguardo al simulante e (logicamente per omotetia) all'aereo reale possono essere desunte dal manuale di volo, conciso che riportano anche le considerazioni degli autori che in ogni caso si ringraziano per aver dato la possibilità di disporre  anche di questo simulante. Per dovizia e sentito dovere si riporta il manuale ritrovato nel pacchetto ed opportunamente modificato per poter essere pubblicato:

fotografia 3 : manuale, pag.1

fotografia 4: manuale, pag. 2

fotografia 5: manuale, pag. 3

fotografia 6: manuale, pag. 4

fotografia 7: manuale, pag. 5

fotografia 8: manuale, pag. 6

fotografia 9: manuale, pag. 7

fotografia 10: manuale, pag. 8

La pagine sono in ordine così come nel file in formato pdf ottenuto con il modello. Si leggono chiaramente gli autori, la storia del mezzo ed altro più o meno necessario per il pilotaggio in virtuale. Le dinamiche di volo, come già accennato, divergono dai precedenti VSTOL cui si riferiscono i precedenti post: l'aereo non conosce un vero e proprio hovering, tuttavia agendo opportunamente sui comandi, in questo caso di FS2004, è possibile ottenere una verosimiglianza notevole. Il filmato sottostante né una esplicita dimostrazione. Dopo un test in virtuale su terra ferma di confidenza, si passa alla prova su portaerei, nel caso sulla Charles de Gaulle, anche se postuma. La foto appena sottostante (fotografia 11) illustra il Mirage III V fermo sul ponte:



Finalmente, dopo qualche ora di esercitazione, si è riusciti nell'impresa di effettuare un appontaggio di cui si menziona sopra. La situazione è illustrata nel filmato che sembra essere dal punto grafico ben riuscito.



REFERENZE
Il veivolo può essere scaricato all'ndirizzo  http://www.mirage4fs.com/mirage_x_all.html ; si tratta del  modello Daussaul Mirage III V, rilasciato nel maggio 2009 e disegnato da GMAX Académie per fs2004 e fsx; questo sito risulta interessantissimo per i molteplici aerei scaricabili, i bellissimi scenari e quant'altro mai vi si possa trovare. Le notizie reali circa i prototipi possono essere rinvenute: 
 da <<FLIGHT International>>, 16 January 1964 (in formato pdf, rinvenuto sul web) si riporta quanto più fedelmente possibile l'articolo " Balzac Misfortune | The Dassault Balzac, development prototype | for the Mirage III-V VTOL strike | aircraft, crashed at about 5 p.m. on January | 10 at the Centre d'Essais en Vol, Melun- | Villaroche, killing the CEV civilian test | pilot, Jacques Pinier. The loss of this | much discussed aircraft (which had virtually | completed its flight test programme | and transitions) is not, however, likely to | hinder substantially the Mirage III-V programme; | the prototype of the definitive | actical aircraft is expected to fly in about | hree months time. | Last Friday's crash occurred from a | height of about 325ft, when the Balzac| was hovering. The aircraft was making its | 125th flight and M Pinier was checking | lateral stability in the hover. The Aircraft/descended rapidly and, shortly before | striking the ground, rolled to almost 90° | bank, hitting with one wing-tip and,/under the effect of the lift engines, flopping | on to its back. Fire broke out but was | rapidly extinguished; and the airframe,|though extensively damaged, is said to be/just possibly repairable. | The pilot had said nothing over the r/t | during the descent and is believed to have | been unaware that he was in danger.|| He had apparently made no attempt to use | his ejection seat. Although the cause of|the accident had not been determined when|these words were written, both airframe|and engines were reported to have been absolved from blame. | During its test programme the Balzac|had been proved able to survive the failure | of any one or two of its battery of eight | Rolls-Royce RB.108 lift engines. Recently|it had been fitted with lift-jet deflector doors, | for ground running and short, forwardrunning | take-offs. These had been made at | a lift-off speed of 60kt. " 

mercoledì 5 giugno 2013

04.06.2013 F-35 per FSX

Si ricerca un buon veivolo simulato per FSX dell'F-35 B. Il ragionamento applicato questa volta è di visionare i filmati del reale e rinvenire un modello quanto più possibile approssimante il comportamento dal reale in ambiente FSX. Viene pertanto riprodotto il filmato da cui si possano rilevare i comportamenti più tipici del veivolo e cercare il modello simulato più adatto che non possieda elevati requisiti di hardward, dato le ridotte potenzialità a disposizione. Esiste un rinomatissimo simulante di Dino Cattaneo, molto accurato da video liberamente visionabili in web, tuttavia si cerca di evitare i modelli che richiedano per il momento FSX Acceleration per FSX, poichè ritenuto un software alquanto pesante e non adatto per lo scopo. Dai video su YOU TUBE spicca un eccellente lavoro di Valery Burkin sia riguardo al veivolo sia riguardo ad altre applicazioni. Per eventuali simulazioni si rimanda ai relativi canali del famoso network. Da questo punto di partenza vengono anche svolte riflessioni circa le problematiche del volo VSTOL. L'agomento affascina parecchio, ma già dalle prime considerazioni, traspare un problema assai complicato, le cui soluzioni sono a portata di pochi e tra l'altro con notevoli gestionali per capacità di calcolo. Il progetto viene accantonato, basandosi solamente su una ricerca empirica di verosimiglianza (sotto filmato 1).

     
 
MODELLO TRADIZIONALE

Tra i molteplici modelli , la ricerca euristica descritta sopra ha prodotto come risultato accettabile il modello  distinguibile, lo stesso viene denominato come modello tradizionale e che è ritratto nei filmati, avendo riguardo al decollo, l'atteggiamento di beccheggio e rollio in posizione di hovering, le fasi ascensionali e discensionali sempre in condizione di hovering. I filmati vengono riprodotti sono illustranti le fasi indicate e quelle relative all'atterraggio sempre dalla posizione di hovering (sotto filamto 2 e filmato 3):




 
Si è deciso successivamente di effettuare una prova con navi pilotabili ed atterrabili. Al tal fine è risultato utilissimo l'ausilio di Pasquale, amministratore del presente blog e membro del net. Mentre infatti l'amico di volo si imbatte alla guida della tuttoponte Cavour al largo di Genova, si tenta di effettuare un appontaggio mentre l'imbarcazione viaggia alla velocità di circa 35/45 kias. L'operazione è risultata agevole, tuttavia con rammarico si è notato che mentre la nave è in movimento, l'aviogetto atterratto non risulta ancorato al ponte della stessa, ma conosce un moto solidale al terreno o per meglio dire al mare. In altre parole come si evince facilmente dal filmato, il mezzo "scivola" sul ponte di volo ad atterraggio eseguito, cadendo in mare e a riattacco avvennuto, schiantandosi sul ponte della stessa per rottura del carrello (filmato 4):
 



 
IL MODELLO DI DINO CATTANEO
 
 Si differisce dal modello tradizionale poichè in questo caso il veivolo in hovering è controllato completamente dal computer. Per scendere o salire di quota in hovering non è più necessario l'uso della manetta, bensì solo l'uso del joistick: in avanti si scende, mentre in posizione indietro si sale; in posizione neutra si garantisce il volo stazionario in hovering. Ne consegue che se mentre con il volo stazionario con il modello tradizionale è necessario agire su manetta e joistick per mantenere un certo assetto sia stazionario che nelle direzioni volute, ora con questo modello raggiunta la posizione voluta per il volo stazionario si agisce solo sul joistick per salire o scendere. Si tratta di un volo simulato nuovo e mai visto che garantisce sicuramente una notevole facilità nella gestione dell'hovering e che consente al pilota una notevole precisione per quanto riguarda l'atterraggio. Non si conosce in reale come si comporti il veivolo, sicuramente è innovativa e più facile una simile gestione del mezzo. C'è da dire ancora che il presente modello è esteticamente bellissimo per per la visione esterna sia per l'abitacolo completissimo e rindondante di informazioni. Inoltre non è sembrato Acelleration per FSX un add-on per FSX così pesante, anzi sull'hardward provato, ha addirittura reso più fluida la simulazione di FSX, consentendo frame rate più adeguati. il filmato al di sotto (filmato 5) sviscera alcune delle considerazioni fatte:




REFERENZE


Esistono diversi modelli di F-35 B per FSX scaricabili che usano l'algoritmo del modello tradizionale, ritrovabili in molte librerie. 
 
Il modello di Dino Cattaneo è liberamente scaricabile, anche dal suo ricchissimo e pregevole blog  (http://indiafoxtecho.blogspot.it/) in lingua inglese. Un tutorial circa il medesimo può essere rinvenuto (http://www.youtube.com/watch?v=T-XQgeD5K8U) per la versione B. Il simulante comprende tutte e tre le versioni A, B, C che sono già state descritte nel precedente post sulla versione per FS2004.